Lalle, Giorgio
Italia • Roma, 4 marzo 1957 • Specialità: 100 m, 200 m rana; 200 m misti
Giorgio Lalle, a lungo rappresentante della polizia di Stato nel gruppo sportivo delle Fiamme Oro, si inserisce nella grande tradizione internazionale della rana italiana. Fu finalista olimpico a Montreal 1976, conquistando un eccezionale (per quei tempi) quinto posto nei 100 m rana in 1′04,37″, primato nazionale, e nella stessa occasione contribuì al settimo posto della staffetta 4x100 m mista italiana. Si allenava intanto con Bubi Dennerlein, commissario tecnico della nazionale. A causa del boicottaggio dei Giochi del 1980, il suo status di militare gli impedì di prendere parte alle Olimpiadi di Mosca. Il suo miglior risultato in campo internazionale fu senza dubbio la medaglia d'argento conquistata nei 100 m rana durante i Campionati Europei del 1977 a Jönköping, in Svezia. In quella occasione seppe inserirsi tra i due tedeschi occidentali Gerald Mörken e Walter Kusch.
Prese parte nel 1978 ai Mondiali di Berlino Ovest, senza però raggiungere la finale. Il suo esordio internazionale avvenne a Vienna negli Europei del 1974, dove fu portato in extremis guadagnando la qualificazione nei 200 m rana nel corso di un incontro internazionale giovanile contro la Germania Orientale. Ripagò la fiducia di Dennerlein con un ottimo rendimento: fu infatti sesto nella finale dei 200 m rana, facendo scendere il record italiano di Giancarlo Mauro a 2′25,94″, e nuotò anche nella staffetta mista che si classificò quinta. Mauro, un ottimo nuotatore della De Gregorio di Roma, fu il suo principale avversario in campo italiano, contendendogli i primati dei 100 e dei 200 m rana fino al 1974 e vincendo fino a quella stagione diversi titoli italiani primaverili. Lalle operò il sorpasso sul rivale nel 1975 e fu signore incontrastato della specialità fino alla fine degli anni Settanta. Vinse in carriera sette titoli assoluti estivi nei 100 m rana tra il 1973 e il 1980; cinque nei 200 m rana tra il 1973 e il 1978. Nell'ambito dei campionati italiani primaverili ha vinto sei volte consecutive il titolo dei 100 m rana a partire dal 1975 e quattro volte quello dei 200 m tra il 1973 e il 1977, battuto nel 1974 da Mauro. Nel 1977 è stato campione italiano primaverile anche dei 200 m misti. In carriera ha migliorato otto volte il primato italiano dei 100 m rana e undici volte quello dei 200 m. Ritiratosi dal nuoto si è affermato come professionista ed è dal 2000 tra i revisori dei conti della FIN.