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Morandi, Giorgio

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Pittore italiano (Bologna 1890 - ivi 1964). Studiò all'accademia di Bologna, dove poi fu professore di incisione (1930-56); cominciò a dipingere nel 1911 e a esporre nel 1914. L'estrema coerenza e il costante rigore del suo stile rendono assai difficile suddividere in periodi la sua carriera artistica: ma se nei primi paesaggi, del 1911, è possibile scorgere i segni di una profonda meditazione sull'arte di Cézanne, e poco più tardi un'acuta interpretazione di aspetti formali del futurismo, più accentuato è poi (1916-20) il riflesso della pittura metafisica (Natura morta metafisica, 1919, Milano, Brera). Il mondo fantastico di M. è apparentemente limitato: nature morte di bottiglie, tazze e alcuni, quasi costanti, motivi paesistici; ma la nota poetica, espressa nel misuratissimo accordo dei toni, è sempre nuova e diversa. Si avvertono nelle sue opere un'intimità profonda e il senso di un'unità assoluta tra cose e spazio raggiunta attraverso una meditata struttura tonale (Paesaggio a Guizzano, 1927, Modena, coll. G. Fabbi; Natura morta, 1936, Bologna, Museo Morandi; Paesaggio, 1944, Roma, Gall. naz. d'arte moderna). Dagli accordi di grigi e di bruni M. passò alla concertazione di colori più vivi e infine, in quadri di fiori, a intonazioni di bianchi, senza mai deflettere dal principio di coerenza del suo stile (Paesaggio, 1963, Bologna, Museo Morandi). Non meno importante dell'opera di pittore è quella d'incisore, che ne riprende i temi con tecnica originale e raffinatezza. Ottenne, in Italia e all'estero, premî e riconoscimenti ufficiali. Il pal. d'Accurzio a Bologna ospita dal 1993 il Museo Morandi.

Vedi anche
pittura metafisica pittura metafìsica Tendenza artistica sviluppatasi in Italia dopo il futurismo e in opposizione a esso. Ne fu iniziatore, verso il 1913, G. De Chirico che fu anche il teorico della nuova tendenza, cui aderirono per qualche tempo C. Carrà, G. Morandi e F. De Pisis. La giustificazione teorica della pittura ... natura morta Nell’arte figurativa, dipinti che hanno come soggetto fiori, frutta, pesci, cacciagione, o vari oggetti d’uso. La n. si configura nell’arte occidentale come genere pittorico autonomo dal 17° sec.; queste tematiche, però, ricorrono fin dai tempi più antichi nella pittura e nella scultura sia come figurazioni ... Mario Mafài Pittore italiano (Roma 1902 - ivi 1965). Con la moglie A. Raphael e con Scipione fu tra i creatori della "scuola romana" di pittura, che intorno al 1930 si pose come reazione nei confronti della retorica del "novecento" attuando una pittura tonale, commossa e fantasiosa. Dopo i primi quadri espressionistici ... Ennio Morlòtti Pittore (Lecco 1910 - Milano 1992). Dopo gli studî a Firenze e un soggiorno a Parigi (1937), si stabilì a Milano dove fece parte del gruppo milanese di Corrente. Nel dopoguerra fu tra gli esponenti del Fronte nuovo delle arti, e del gruppo degli Otto. Inizialmente influenzato da Cézanne e dal cubismo, ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Arti visive
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  • PITTURA METAFISICA
  • FUTURISMO
  • BOLOGNA
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Altri risultati per Morandi, Giorgio
  • Giorgio Morandi
    WebTv
    L’artista bolognese Giorgio Morandi (1890-1964) “vive il Tempo” dell’oggi, come ha scritto Giulio Paolini. Ma anche Paul Auster e Bernardo Bertolucci, vengono catturati dall’arte di Morandi. Bertolucci afferma che “Morandi è qualcuno per cui si può p
  • MORANDI, Giorgio
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 76 (2012)
    Flavio Fergonzi MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri. Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre anni di entrambi i genitori, aveva avuto in eredità una fattoria nella campagna emiliana che, per la cattiva amministrazione, ...
  • Morandi, Giorgio
    Enciclopedia dei ragazzi (2006)
    Eugenia Querci La meditazione attorno alla natura e agli oggetti Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte fatte di oggetti comuni, illuminati secondo diverse angolazioni con effetti di delicata poesia Paesaggi e nature ...
  • MORANDI, Giorgio
    Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1979)
    (XXIII, p. 796) Pittore, morto a Bologna il 18 giugno 1964. Con profonda coerenza M. ha continuato il suo lavoro in campo pittorico e grafico, superando in una sorta di variazione e approfondimento di "pittura pura" i limiti tematici (paesaggio e natura morta) cui è rimasto sempre legato. Titolare ...
  • MORANDI, Giorgio
    Enciclopedia Italiana (1934)
    Pittore, nato a Bologna, dove vive, il 20 luglio 1890. Ha esposto nelle più importanti città della Germania, col gruppo dei "Valori plastici"; alla Primaverile fiorentina nel 1922 e alla mostra milanese del Novecento nel '25. Fuori dell'impressionismo come nel decorativismo astratto, l'arte sua appartiene ...
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Vocabolario
acquafòrte
acquaforte acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per...
gràfico
grafico gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola;...
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