BALDASSERONI, Giovanni
Uomo politico, nato a Livorno il 27 novembre 1795, morto a Firenze il 19 ottobre 1876. Entrato nell'amministrazione pubblica del granducato di Toscana, fu nominato coadiutore al ministro delle Finanze, e resse poi da solo quel ministero sino al 1848. Dopo la restaurazione, il granduca Leopoldo II lo nominò Presidente del consiglio dei ministri, carica che coprì ininterrottamente sino al 1859.
Sebbene fosse sfornito di quella energia che esigevano le critiche circostanze in cui si trovava la Toscana, pure il B. fece del suo meglio per favorire il benessere materiale del suo paese; promosse grandi lavori; ampliò il porto di Livorno; si studiò di abbreviare il soggiorno delle truppe austriache residenti in Toscana, così che visse sempre circondato dal rispetto dei suoi concittadini i quali, pur dopo il '60, ammiravano in lui l'amministratore modello, e lo statista incorruttibile. Dotato di cultura umanistica, trascorse l'ultima fase della sua esistenza fra gli studî, dettando una serena e oggettiva storia dei tempi di Leopoldo II (Leopoldo II granduca di Toscana e i suoi tempi, Firenze 1871).
Bibl.: F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, pp. 152-59.