Bovio, Giovanni
Filosofo e politico (Trani 1837-Napoli 1903). Prof. a Napoli di filosofia del diritto, fu il filosofo della democrazia repubblicana e negli Scritti filosofici e politici (1883) e nella Dottrina dei partiti in Europa (1886) chiarì il programma di una «repubblica sociale», fondata sull’assoluta libertà di pensiero. Eletto deputato nel 1876, redasse nel 1897 il programma del gruppo repubblicano, di cui fece sempre parte. Nei suoi ultimi scritti filosofici, il B., che in gioventù aveva subito l’influsso del razionalismo hegeliano, mostrò di propendere verso una forma, del resto assai vaga, di naturalismo.