Francescano (1200 circa - 1245). Successe al suo maestro, Alessandro di Hales, nella cattedra dell'università di Parigi, e ne continuò l'opera, partecipando alla lotta dottrinale che specialmente i francescani sostenevano in difesa della tradizione platonico-agostiniana contro quella aristotelica. Opera principale la Summa de anima, ove si svolge una psicologia di stampo agostiniano sulla quale agisce già nettamente la psicologia aristotelico-avicennista.