Uomo politico italiano (Pontedera 1887 - Roma 1978). Organizzatore sindacale; volontario e decorato nella prima guerra mondiale; nel 1919 fu tra i fondatori del Partito popolare per il quale fu deputato (1919-26). Presidente della Confederazione dei lavoratori cristiani; sottosegretario per l'Industria e commercio nel 1922, si dimise nel 1923, passando all'opposizione. Dichiarato decaduto dal mandato parlamentare (1926) per la sua attività aventiniana, tornò alla vita politica dopo il 25 luglio 1943; con A. De Gasperi, rappresentò la Democrazia cristiana nel CLN. Ministro dell'Industria e commercio (1944-46), fu alla Costituente presidente del gruppo parlamentare democristiano. Deputato per il collegio di Pisa nelle prime due legislature repubblicane, fu presidente della Camera dei deputati dal 1948 al maggio 1955 quando fu eletto, a grande maggioranza, presidente della Repubblica. Notevole importanza politica ebbero i suoi viaggi in visita ufficiale, primo capo di Stato italiano, negli Stati Uniti e nel Canada (26 febbraio -15 marzo 1956) e in Francia (aprile 1956). Allo scadere del mandato (maggio 1962) divenne senatore a vita di diritto.