Storico del diritto italiano (Barletta 1913 - Roma 1989); dal 1947 prof. di storia del diritto ital. nell'univ. di Bari e dal 1968 di dir. comune nell'univ. di Roma. Dal 1955 al dic. 1967 ha fatto parte della Corte costituzionale, quale giudice eletto dal Parlamento. Fra i suoi scritti: Le rappresaglie e il fallimento a Venezia (1938); Storia delle terre comuni e degli usi civici nell'Italia meridionale (1943); Storia di una terra del Mezzogiorno: Atena Lucana e i suoi statuti (1943, 2a ed. 1946); Metodologia storica e storia giuridica (1949); La tutela dei diritti nell'alto Medioevo (1950); Storia del diritto commerciale (1951); Vicende storiche della lettera di cambio (1955). Dal 1945 al 1947 segretario generale del PLI.