Nencioni, Giovanni
Storico della lingua, nato a Firenze l'11 settembre 1911. Ha insegnato glottologia nella facoltà di Lettere di Bari (1950-52), storia della lingua italiana nella facoltà di Magistero e di Lettere di Firenze (1952-74), e dal 1974 linguistica italiana nella Scuola normale superiore di Pisa, di cui è ora professore emerito. Dal 1972 al 2000 è stato presidente dell'Accademia della Crusca, di cui è rimasto presidente onorario. Dirige peraltro il Centro di studi di grammatica italiana, la rivista Studi di grammatica italiana e il periodico La Crusca per voi (dal 1990). Nell'ambito dell'Accademia ha partecipato alla fondazione del nuovo vocabolario storico della lingua italiana. È socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1989).
Nella sua vasta attività di ricerca N. si è occupato di linguistica latina e greca, di linguistica teorica, di lessicografia, di storia della lingua italiana, di critica stilistica. Partito da indagini sulle lingue classiche e su temi di teoria del linguaggio, si è poi dedicato allo studio dell'italiano antico e moderno nei suoi aspetti sia istituzionali sia stilistici. In particolare, ha analizzato il processo di trasformazione dell'italiano da lingua scritta a lingua diffusamente parlata, ricollegandolo a vicende e mutamenti socioculturali e inserendolo nel dibattito sulla questione della lingua, non mancando di sottolineare gli elementi di continuità tra la lingua antica e il parlato moderno. A tali studi ha affiancato indagini sulla storia delle strutture grammaticali, su momenti e protagonisti del pensiero linguistico italiano, sui dizionari e sul metodo lessicografico. Grande attenzione ha prestato anche alla lingua letteraria, di cui ha esaminato sia i principali percorsi di sviluppo sia alcuni dei rappresentanti più significativi: fondamentale al riguardo è il suo studio sui diversi tipi di prosa del Manzoni.
Tra i suoi scritti: La lingua latina nell'antico Egitto (1943); Idealismo e realismo nella scienza del linguaggio (1946; 1989²); Ipponatte nell'ambiente culturale e linguistico dell'Anatolia occidentale, 1° vol.: La formazione dell'ambiente ionico (1950); Tra grammatica e retorica. Un caso di polimorfia della lingua letteraria dal secolo XIII al XVI (1953); Per un grande vocabolario storico della lingua italiana (in collab. con M. Barbi e G. Pasquali, 1967); Tra grammatica e retorica. Da Dante a Pirandello (1983); Di scritto e di parlato. Discorsi linguistici (1983); Francesco De Sanctis e la questione della lingua (1984); La lingua dei "Malavoglia" e altri scritti di prosa, poesia e memoria (1988); Saggi di lingua antica e moderna (1989); La lingua di Manzoni (1993).