Restauratore e collezionista (Bergamo 1798 - ivi 1873). Si occupò delle nuove tecnologie e della formazione storico-scientifica del restauratore nel Manuale ragionato per la parte meccanica del ristauratore (1866; edizione definitiva postuma Il ristauratore dei dipinti, 1873). Il taccuino dei viaggi (nelle Fiandre e in Germania, 1840 circa) e Sulla scoperta e introduzione in Italia dell'odierno sistema di dipingere ad olio (1858), lo rivelano buon conoscitore dell'arte rinascimentale. Lasciò le sue raccolte alla Biblioteca Civica e all'Accademia Carrara di Bergamo.