giudice
Per dimostrare l'impossibilità di giudicare rettamente un uomo se si è presi dall'invidia, che non lascia la ragione argomentare per la cosa invidiata, D. osserva che in questo caso la potenza giudicativa è... quel giudice che ode pur [" soltanto "] l'una parte (Cv I IV 6).
In Pg XXXI 39 il g. cui Beatrice allude è Dio: Se tacessi o se negassi / ciò che confessi, non fora men nota / la colpa tua: da tal giudice sassi!
In senso specifico è chiamato g. Nino Visconti (v.), in Pg VIII 53 giudice Nin gentil, e 109 L'ombra che s'era al giudice raccolta, in quanto il Visconti fu uno degli iudices de logu o reges che governavano le quattro partes della Sardegna, e precisamente iudex del giudicato della Gallura.