Amato, Giuliano
Amato, Giuliano. – Giurista e politico italiano (n.Torino 1938), ordinario di Diritto costituzionale italiano e comparato dal 1975 al 1997 all’università di Roma. Ha svolto attività politica dagli anni Settanta nelle file del Partito socialista italiano ed è stato eletto deputato per la prima volta nel 1983. Più volte ministro negli anni Ottanta e Novanta e presidente del Consiglio dal giugno 1992 all’aprile 1993, nell’aprile 2000, dopo le dimissioni del capo del governo Massimo D’Alema, è stato nominato presidente del Consiglio alla guida di un nuovo esecutivo di centrosinistra in carica fino al giugno 2001. Particolarmente significativa è stata l’azione di questo governo in merito al conferimento di maggiori poteri, sia sul fronte legislativo sia su quello fiscale, agli enti locali (comuni, province, regioni, cui vanno aggiunte le città metropolitane) in un’ottica di decentramento e di separazione delle competenze come indicato nella legge costituzionale n.3 del 18 ottobre 2001 che ha modificato il Titolo V (artt.114-133). Nelle elezioni politiche del 2001 è stato eletto senatore nello schieramento di centrosinistra. Tra il 2002 e il 2003 è stato vicepresidente della Convenzione per il futuro dell’Europa, chiamata a disegnare la nuova architettura istituzionale dell'Unione europea. Dal 2006 al 2008 è stato ministro dell'Interno del governo Prodi. Nel febbraio 2009 è stato nominato presidente dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana. Alla fine di aprile 2012 l’esecutivo guidato da Mario Monti ha conferito ad A. l’incarico di fornire al presidente del Consiglio analisi e orientamenti sulla disciplina dei partiti, sul loro finanziamento e sulle forme esistenti di finanziamento pubblico, in via diretta e indiretta, ai sindacati. Tra le sue opere più recenti : Il tempo lungo delle idee (2000); Noi in bilico. Inquietudini e speranze di un cittadino europeo (in collab. con F. Forquet, 2005); Forme di Stato e forme di governo (2006); Il gioco delle pensioni: rien ne va plus? (in collab. con M. Marè, 2007); Alfabeto italiano (in collab. con P. Peluffo, 2011).