Archeologo (Napoli 1819 - Roma 1891). Fu membro dell'Istituto di corrispondenza archeologica e socio nazionale dei Lincei (1875). Nel 1860 fu nominato ispettore del Museo Nazionale di Napoli, nel 1861 organizzò con altri la Società Reale di Napoli e divenne prof. onorario nell'univ. della stessa città. Si occupò soprattutto dell'interpretazione di monumenti figurati. I suoi lavori comparvero quasi tutti nel Bollettino archeologico di Napoli (1843-48) e nella nuova serie dello stesso Bollettino, intrapresa da lui e da R. Garrucci, nel 1853, e poi da lui solo continuata per sette anni.