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OSSEQUENTE, Giulio

di Arnaldo MOMIGLIANO - Enciclopedia Italiana (1935)
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OSSEQUENTE, Giulio (Iulius Obsěquens)

Arnaldo MOMIGLIANO

Scrittore di età incerta (forse sec. III-IV d. C.). È noto solo per un estratto dalle storie di Livio, cioè per una raccolta di tutti i prodigi che Livio nominava dal 249 a. C. in poi. L'opuscolo ci è giunto senza la parte iniziale (fino al 190 a. C.) e porta il titolo Ab anno urbis conditae DVprodigiorum liber.

È prezioso perché conserva alcuni frammenti dell'opera liviana datati, essendo sempre riportati i nomi dei consoli sotto i quali i prodigi avvennero. Occasionalmente sono ricordati anche altri fatti o perché celebri o perché curiosi. È oggi di solito ammesso che l'autore non si valse direttamente di Livio, ma di una sua epitome. L'ipotesi è stata ulteriormente complicata con l'immaginare tra l'epitome liviana e O. un altro intermediario, una cronaca che avrebbe aggiunto al materiale di Livio alcune notizie estranee: ma ciò è tutt'altro che sicuro.

Edizione migliore in O. Rossbach, T. Livi Periochae, ecc., Lipsia 1910.

Bibl.: O. Rossbach, Der Prodigiorum liber des Obsequens, in Rheinisches Museum, LII (1897), p. 5 segg.; L. Wülker, Die geschichtliche Entwicklung des Prodigienswesens bei den Römern, Lipsia 1903; M. Schanz, Geschichte der römischen Litteratur, IV, i, 2ª ed., Monaco 1920, pp. 84-85.

Vedi anche
Tito Lìvio (lat. T. Livius). - Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma annalistica sono giunti a noi i libri I-X (dal 754-53 al 293 a. C.) e XXI-XLV (dal ... Cùrzio Rufo, Quinto (lat. Q. Curtius Rufus). - Storico latino, autore di una storia di Alessandro Magno (De rebus gestis Alexandri Magni) in 10 libri, di cui sono oggi mancanti il I, il II e parti del V, VI e X. L'opera, concepita secondo i criterî di quella storiografia ellenistica per la quale aveva massima importanza ... Giovanni da Verona detto fra Giocóndo Architetto e trattatista (Verona 1433 circa - Roma 1515), appartenente all'ordine dei domenicani. A Napoli (1489-95) fu architetto del duca di Calabria e di re Alfonso II, lavorò alla costruzione di Poggio Reale, e aggiunse 126 illustrazioni al trattato di architettura civile e militare di Francesco ... Ausònio, Decimo Magno (lat. Decĭmus Magnus Ausonius). - Poeta latino (n. Burdigala, od. Bordeaux, verso il 310 d. C. - m. dopo il 393); prima maestro di retorica a Burdigala, poi prefetto della Gallia e in seguito d'Italia, Illiria e Africa; dal 367 precettore a Treviri di Graziano, che, divenuto imperatore, lo fece console; ...
Tag
  • LIPSIA
Altri risultati per OSSEQUENTE, Giulio
  • Ossequènte, Giulio
    Enciclopedia on line
    Scrittore romano (sec. 4º d. C.), autore del Liber prodigiorum (giuntoci senza il principio), che raccoglie i prodigi contenuti nell'opera di Livio.
Vocabolario
ossequènte
ossequente ossequènte agg. [dal lat. obsequens -entis, part. pres. di obsĕqui «obbedire, accondiscendere», comp. di ob- e sequi «seguire»]. – Che ha e dimostra ossequio; che si sottomette con riverenza o arrendevolezza alla volontà, alle...
ossequènza
ossequenza ossequènza s. f. [der. di ossequente], non com. – L’essere ossequente, atteggiamento o comportamento ossequente.
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