Letterato (Roma 1823 - ivi 1879). Combatté nella difesa di Roma del 1849; tra i massimi esponenti del movimento liberale romano, emigrò a Torino nel 1862, e ivi fu per alcuni anni il rappresentante del movimento presso il governo italiano; fu deputato dall'VIII all'XI legislatura. Romantico di spirito niccoliniano, lasciò alcune tragedie (Grisemberga di Spoleto; Manfredi re di Svevia, 1839) e altri scritti politici e letterarî.