Naturalista e vulcanologo italiano (Milano 1850 - Napoli 1914); docente di vulcanologia e sismologia nell'univ. di Napoli, successe (1911) a R. V. Matteucci nella direzione dell'Osservatorio Vesuviano. Esplicò una vasta attività scientifica nelle varie branche delle scienze naturali, ma acquistò fama soprattutto per i suoi studî di vulcanologia e sismologia. A lui si devono relazioni su terremoti avvenuti in Italia e all'estero e numerosi studî sui fenomeni vulcanici dello Stromboli, di Vulcano e del Vesuvio, la prima carta sismica d'Italia e una scala sismica (scala M.) tuttora usata, anche se con varie modifiche. Tra le sue opere: Vulcani e fenomeni vulcanici in Italia (1883), I vulcani attivi della Terra (1907).