PAGANO POGATSCHNIG, Giuseppe
Nato a Parenzo nel 1896. Partecipò alla guerra mondiale come ufficiale dell'esercito italiano, e fu più volte decorato. Nel 1924 si laureò in architettura a Torino, dove iniziò la professione e l'ardita opera di polemista, volta a diffondere in Italia i concetti dell'architettura nuova. Direttore di Casabella, rivista di architettura in cui è apparsa la maggior parte dei suoi scritti, ha pubblicato anche: Architettura rurale italiana (Milano 1936) e numerosi articoli in varî quotidiani e riviste. Membro del direttorio della Triennale di Milano, e della commissione per il piano regolatore dell'Esposizione universale di Roma 1942. Opere principali: a Torino: Ponte V. Eman. III e Ponte Principe di Piemonte (1925), palazzo dell'amministrazione Gualino (1928-29); a Roma: Istituto di fisica alla Città universitaria (1932-35); a Biella: Convitto Biellese (1934-1937); case d'affitto a Biella, Toríno, Trieste. Come ordinatore e collaboratore partecipo alle esposizioni di Torino 1928; Liegi 1930; Milano 1933, 1934 (Aeronautica italiana), 1936; Parigi 1937.
Bibl.: A. D. Pica; Nuova architettura ital., Milano 1936, pp. 17, 18, 19.