giuseppinismo
La politica ecclesiastica d’indirizzo giurisdizionalistico (➔ ) attuata dall’imperatore Giuseppe II (1780-90), volta a sottrarre alla giurisdizione papale l’ordinamento ecclesiastico cattolico negli Stati asburgici, e caratterizzata anche dal controllo statale su alcune manifestazioni del culto e della liturgia. Il g. perdurò in Austria fino al Concordato del 1855.