Critico letterario italiano (Teramo 1908 - Firenze 1965); allievo di P. P. Trompeo, dal 1952 prof. di lingua e letteratura francese a Firenze. Esordì come poeta (Risveglio ed altri versi, 1934; Poesia, 1939); ma particolarmente notevoli sono i suoi saggi di letteratura francese (Stendhal, 1936; Scrittori francesi, 1950; Proust e altri saggi, post., 1968) e le sue traduzioni.