gnòsi Forma di conoscenza religiosa, spesso raggiunta per mezzo di procedimenti misterici. La g. sottolinea (a discapito della fede e delle opere) l'elemento conoscitivo nella ricerca di Dio, come processo di illuminazione interiore riservato a pochi iniziati e fonte di sicura salvezza. Elemento caratteristico della g. è il forte dualismo tra spirito e materia, anima e corpo, che può condurre ad atteggiamenti etici opposti (ascetismo o rifiuto di ogni legge morale comune). Forme di g. si trovano in molte religioni (induismo, buddismo, talune tradizioni ebraiche e islamiche) e in alcune correnti vicine o interne al cristianesimo primitivo (fino al 3° sec.) dette appunto, nel loro insieme, gnosticismo, contro le quali polemizzarono diversi Padri della Chiesa.