HOUNSFIELD, Godfrey Newbold
Ingegnere elettronico inglese, nato a Newark (Nottinghamshire) il 28 agosto 1919. Attratto prevalentemente dai problemi della fisica e della matematica più che da studi metodici, con l'arruolamento da volontario nella RAF durante la seconda guerra mondiale, trovò nell'ambito delle radiocomunicazioni e dei servizi radar un campo d'azione e di stimolo quanto mai congeniale alla sua creatività. All'atto del congedo ebbe un premio che gli permise di frequentare il Faraday House Engeenering College di Londra, dove conseguì il relativo diploma. Nel 1951 fu assunto dall'EMI (Electric and Musical Industries), dove lavorò con responsabilità crescenti in vari campi dell'elettronica, partecipando in particolare agli studi sperimentali sui computer, che allora cominciavano a muovere i primi passi.
Sul finire degli anni Sessanta affrontò il problema di migliorare la resa delle immagini radiologiche, ideando e realizzando, nel 1972, il primo tomografo assiale computerizzato, che, a differenza degli apparecchi radiologici tradizionali, esplora gli organi somatici secondo tre direzioni, ricavando centinaia di migliaia di singoli dati, che dal computer vengono immediatamente riordinati in un'immagine unitaria. I suoi studi e le sue realizzazioni gli valsero nel 1975 la laurea honoris causa in medicina da parte dell'università di Basilea; quella in scienze da parte della City University di Londra e, nel 1979, il premio Nobel per la medicina o la fisiologia, che divise con A. M. Cormack.