Figlio (m. 1100) d'una sorella di Roberto il Guiscardo (s'ignora chi fosse il padre), fu signore di Conversano, Polignano, Monopoli, Montepeloso e Brindisi. Tra i più potenti feudatarî dell'Italia meridionale, G. tese sempre a ritagliarsi una certa indipendenza nei riguardi di Roberto il Guiscardo e dei successori e, con l'aiuto dei Bizantini, assunse tra il 1064 e il 1067 atteggiamenti di aperta rivolta. Vinto, non cessò tuttavia fino alla morte di brigare tra Normanni e Bizantini, nell'intento di consolidare la sua autonomia.