Anticamente, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori. Dal 16° sec. la parola passò a indicare i provvedimenti legislativi emanati dai governatori di Milano durante la dominazione spagnola; le g. rimanevano in vigore solo per il periodo di carica di chi le aveva emesse; potevano, però, essere tacitamente o espressamente confermate dal successore, e poiché tale conferma non mancò mai non differirono molto, per validità, dalle vere e proprie leggi.
Il gridario è una collezione di g.; il più importante è il Gridario generale del Ducato di Milano (1534-1686), edito nel 1688.