Tesoriere (storesaiz) e poi successore, nell'806, di Grimoaldo III a capo del principato beneventano, G. proseguì la lotta contro i Franchi di Carlomagno e Pipino iniziata sotto il suo predecessore. Ottenne la pace nell'812, in cambio della cessione del comitato di Chieti al ducato di Spoleto, in mano franca. In seguito combatté vittoriosamente i Napoletani, ma fu eliminato nell'817 da una congiura dell'aristocrazia beneventana.