Giurista (Borgia, 1877 - Catania 1949). Insegnò diritto e procedura penale nelle univ. di Urbino e di Catania. Sostenne nella scienza penalistica un indirizzo che, dissociando il concetto di reato da quello di colpa e di libertà e superando le distinzioni tra imputabili e non imputabili, inquadrava unitariamente i concetti di pena e di misura di sicurezza. Opere rappresentative di questo indirizzo, oltre la rivista La scuola unitaria da lui diretta: Principi di scienza di diritto processuale penale (1930); Istituzioni di diritto penale (1935).