GUIANA (XVIII, p. 237; App. II, 1, p. 1172)
Le tre Guiane, la britannica, la francese e l'olandese continuarono a costituire oggetto di proteste da parte degli stati latino-americani che vorrebbero cancellare i residui coloniali esistenti nel continente. Alla X Conferenza interamericana di Caracas (1-28 marzo 1954) fu approvata una risoluzione tendente a far pressioni presso i paesi che hanno possedimenti nelle Americhe affinché concedano l'indipendenza alle loro colonie. Ciò non ha mancato di suscitare fermenti interni che hanno contribuito a fare ottenere alle tre G. certi diritti.
Guiana britannica. - La Gran Bretagna, nel 1953, si vide costretta ad accordare alla Guiana una Costituzione, ma le elezioni dello stesso anno (23 aprile) rivelarono l'insospettata forza del Partito Progressista del Popolo (P.P.P.) capeggiato dai coniugi comunisti Cheddi e Janet Jagan, tanto che Londra dovette inviare a Georgetown un corpo di spedizione e sospendere la Costituzione. Si ebbero, in conseguenza, una serie di disordini che indussero le autorità britanniche a pubblicare un Libro Bianco sulla Guiana (20 ottobre) e portarono all'arresto e alla condanna di Cheddi Jagan (12 aprile 1954). I problemi della colonia, di natura prevalentemente sociale ed economica, non trovarono però soluzione adeguata e le simpatie per il P.P.P. furono confermate dalla vittoria nelle elezioni del 12 agosto 1957: Cheddi Jagan ottenne nel Consiglio esecutivo (presieduto da un governatore britannico) il portafoglio del Commercio e Industria, mentre la moglie Janet Jagan divenne ministro della Sanità. Dal P.P.P. si staccò il giovane avvocato di colore, di tendenza moderata, Linden Forbes Burnham, idolo dei negri che costituiscono il 36% della popolazione, mentre Cheddi Jagan, leader del partito, è l'esponente degli indiani di origine asiatica che formano il 45% della popolazione. Nella conferenza costituzionale per la G. svoltasi a Londra dal 7 al 31 marzo 1960 è stato deciso che una nuova Costituzione del territorio entrerà in vigore nell'agosto del 1961.
Nel dicembre 1955 la popolazione della G. britannica risultò di 473.580 ab.; una valutazione la fa salire, nel 1959, a 500.000 circa (2,3 ab. per km2). Nel 1955 Georgetown, il capoluogo, aveva 95.700 ab. Quella della canna da zucchero e quella del riso continuano ad essere le colture principali: nel 1958 la prima diede 3.063.000 q di zucchero, il quale costituisce la principale merce d'esportazione (circa il 45-50% del valore totale delle esportazioni); la seconda diede un prodotto di 1.330.000 q (il riso contribuisce all'esportazione con circa il 15% del valore totale). La produzione della bauxite nel 1949-51 fu in media di 1.842.000 t, che salirono a 2.521.000 nel 1956, per ridiscendere a 1.365.000 nel 1958. Essa rappresentò in tale anno circa il 30% del valore delle esportazioni. Dal 1956 si è iniziato lo sfruttamento di un giacimento di manganese; è in costruzione una fonderia di alluminio. Il commercio, un tempo leggermente attivo, ora è passivo. Nel quinquennio 1954-58 la media annua delle importazioni ebbe un valore di 101,9 milioni di dollari guianesi, e quella delle esportazioni di 95 milioni.
Guiana francese. - La Francia, che fin dal 1945 aveva sospeso l'invio di condannati al tristemente famoso bagno penale di Caienna, diede l'avvio ad un razionale sfruttamento delle risorse locali che offrono buone possibilità. Dal 1° gennaio 1947 la G. francese è un dipartimento della madre patria rappresentato nelle assemblee parlamentari di Parigi. Nel referendum del settembre 1958 la popolazione si pronunziò a favore della nuova Costituzione e dal 5 ottobre la G. fa parte della Comunità francese. La popolazione continua a decrescere: nel 1955 è risultata di soli 27.900 ab., circa la metà dei quali vive nel capoluogo, Caienna (13.400 ab.). La produzione dell'oro subisce forti oscillazioni (462 kg nel 1946,163 kg nel 1956, 600 kg nel 1958). Presso Caienna è stato scoperto un giacimento di minerali di ferro. Lungo la costa vi sono anche giacimenti di bauxite, che costituiscouo una riserva, sembra, di 40 milioni di t. Il valore delle importazioni (3099 milioni di franchi annui, in media, nel triennio 1956-58) supera enormemente quello delle esportazioni (424 milioni di franchi).
Guiana olandese. - L'Olanda concesse alla sua parte della G. (Surinam) un proprio governo il 20 gennaio 1950: il solo primo ministro veniva nominato dall'Aia. Il 29 dicembre 1954 ebbe termine il regime coloniale del Surinam, che diventò membro autonomo del regno dei Paesi Bassi, con totale autonomia interna. Nel dicembre 1957 la popolazione risultò di 236.000 ab. (1,7 per km2), dei quali 103.000 vivevano nel capoluogo, Paramaribo. In aumento è la produzione dello zucchero di canna (84.000 q nel 1957), del riso (550.000 q), degli agrumi e, tra i prodotti minerarî, quella della bauxite (da 1.740.000 t nel 1947 a 3.377.000 nel 1957), che costituisce la risorsa fondamentale del paese ed entra nelle esportazioni per un valore corrispondente all'80% del totale. Nel quinquennio 1953-57 le importazioni ebbero un valore medio annuo di 58,7 milioni di fiorini surinamesi, e le esportazioni di 55,3 milioni.
Bibl.: V. Roth, Handbook of natural resources of British Guiana, Georgetown 1946; L. Papy, La Guyane Française, Bordeaux 1955; J. Hauger, La population de la Guyane Française, in Ann. de Géogr., 1957, pp. 509-518; W. van Poll, Surinam, L'Aia 1951; O. Quelle, Die Bevölkerungsentwicklung von Europäsch-Guayana, in Die Erde, 1951-52, pp. 366-378.