Archeologo e storico italiano dell'antichità (Monopoli 1916 - Bologna 2001). Già direttore della Galleria degli Uffizi a Firenze (1956-61) e soprintendente alle antichità dell'Emilia-Romagna (1961-63), è stato prof. di archeologia e arte greca nelle univ. di Pavia (dal 1963) e di Bologna (dal 1967) e, in quest'ultima, di etruscologia e archeologia italica (1972-86). Socio dal 1971 dell'Accademia dei Lincei, è stato insignito del premio dei Lincei per l'archeologia (1977) e della medaglia d'oro della Presidenza della Repubblica (1983). Si è occupato di urbanistica e di architettura, nonché dei rapporti culturali tra Roma e le province. Ha promosso importanti scavi in Emilia-Romagna (Marzabotto e altri siti). Tra le opere: Les civilisations de l'Europe ancienne (1967, in collab. con R. Bloch; trad. it. 1984), Architettura e città. Problemi del mondo classico (1970), Roma e il mondo romano, 2 voll. (1981), Roma e le province. Topografia, urbanizzazione, cultura (1985), La fine del mondo antico (1988), L'ultima Etruria (1990).