Scrittore cubano (Gibara, Holguin, 1929 - Londra 2005). Saggista e critico cinematografico, ha abbandonato il suo paese in polemica con la rivoluzione castrista e si è stabilito in Inghilterra. Dopo un volume di racconti (Así en la paz como en la guerra, 1960; trad. it. 1963) ha raggiunto vasta notorietà con il romanzo Tres tristes tigres (1964; trad. it. 1976), che racconta, nei modi di un ricco sperimentalismo linguistico e strutturale, le storie di un gruppo di giovani negli anni della dittatura di Batista. Ad esso hanno fatto seguito Vista del amanecer en el Trópico (1974), La Habana para un infante difunto (1979), Orbis oscillantis (1980), Cine o sardina (1997), El libro de las ciudades (1999). Postumi sono stati pubblicati: La ninfa inconstante (2008; trad. it. 2012); Cuerpos divinos (2010); Obras completas, I. El cronista de cine. Vol 1 (2012). Nel 1997 ha ricevuto il premio Cervantes.