(o Ḥaḍramūt) Regione costiera meridionale della penisola arabica, sul Mare Arabico. Politicamente fa parte dal 1967 dello Yemen, di cui costituisce una provincia (capoluogo al-Mukalla). Il territorio è molto aspro: il ciglio dell’altopiano arabico, alto 1500-2000 m, segue la costa a una distanza media di 50 km. Il clima è caldo e arido lungo la costa, più mite sul ciglio dell’altopiano. Le piogge sono scarse nella zona costiera e più frequenti sui rilievi. Dominato dai monsoni, il H. è salubre sui monti e fortemente malarico in pianura. Sul settore settentrionale dell’altopiano si snoda l’ampia valle del Uadi H. che scende dalle montagne dello Yemen e dopo aver corso per oltre 800 km verso E piega a S e sfocia nel Mare Arabico. In questa valle, con le loro coltivazioni, sono i centri del H. interno: Shibām, Saywun, Tarim. Nella regione costiera emergono i centri di al-Mukalla, ash-Shihr, Sayhut. Presso questi centri e nella zona pianeggiante esistono colture irrigate (palma da dattero, melograno, tabacco, cereali, sesamo, legumi e ortaggi). Si allevano cammelli, bovini e ovini; sviluppata è la pesca (sardine).
Il paese, con capitale Sàbota, era famoso nell’antichità come produttore d’incenso. Al tempo di Maometto, regnavano sulla regione dei dinasti locali (Abāhila): islamizzato, il H. partecipò all’insurrezione delle tribù arabe alla morte del Profeta, ma fu presto domato e inserito nella compagine dell’impero islamico.