Heaviside
Heaviside Oliver (Londra 1850 - Torquay, Devonshire, 1925) fisico e matematico inglese. Il suo nome è legato al completamento della teoria di Maxwell e allo studio matematico della propagazione delle onde elettromagnetiche. Abbandonò la scuola a 16 anni, ma non smise di studiare, in particolare la fisica e i fenomeni elettrici, il codice Morse, il tedesco e il danese. A 18 anni si trasferì in Danimarca, dove lavorò come telegrafista, e nel 1871 tornò in Inghilterra dove lavorò per alcuni anni in una compagnia di telegrafi. Affetto da sordità, lasciò l’impiego e si ritirò nel Devonshire dedicandosi interamente allo studio della comunicazione telegrafica con e senza fili. Nel 1902, vent’anni prima delle conferme sperimentali, formulò l’ipotesi dell’esistenza nell’alta atmosfera di uno strato ionizzato (strato di Heaviside) dotato di potere riflettente per le radioonde e tale da provocare la propagazione a forte distanza delle radioonde (tale ipotesi consentiva di spiegare il successo ottenuto da G. Marconi nella trasmissione radio attraverso l’Atlantico effettuata l’anno precedente). Matematico e fisico originale e versatile, utilizzò i numeri complessi per lo studio dei circuiti elettrici, riformulò le equazioni di Maxwell ed elaborò la cosiddetta funzione gradino che da lui prese il nome (→ Heaviside, funzione di). L’originalità dei suoi lavori, che integravano in nuove sintesi risultati matematici e fisici, non fu compiutamente compresa dai suoi contemporanei, tanto che fu addirittura espulso dalla Royal Society per «indegnità teorica». Nonostante ciò e nonostante la sua lontananza dagli ambienti accademici, ottenne la laurea honoris causa dall’università di Göttingen e fu membro onorario della Accademia americana delle arti e delle scienze.