Hebron
Città della Cisgiordania, capoluogo dell’omonimo distretto, posta sull’altopiano della Giudea, a 29 km da Gerusalemme. Nella narrazione biblica dei patriarchi, H. è strettamente associata alla figura di Abramo, che vi acquistò la grotta di Makhpelah come tomba di famiglia. Al momento dell’entrata delle prime tribù ebraiche in Palestina, la città fu assegnata ai calebiti. David vi pose la sua prima capitale; suo figlio Assalonne vi organizzò la sua rivolta. Fortificata da Roboamo, durante l’esilio babilonese fu occupata dagli edomiti. Nei secoli successivi non se ne hanno più notizie, finché di H. si parla durante l’occupazione dei crociati, che la denominarono Praesidium o Castellum ad S. Abraham, e nel 1167 ne fecero una sede vescovile dipendente dal patriarcato di Gerusalemme. Nel 1187 fu rioccupata dai musulmani, e seguì da allora le vicende della Palestina araba. Annessa dalla Giordania dopo la guerra arabo-israeliana del 1948-49, dal 1967 è occupata dagli israeliani. Il principale monumento della città è il Haram al-Khalil, grandiosa moschea costruita sui resti di una chiesa bizantina, entro un recinto dell’epoca di Erode il Grande.