Drammaturgo tedesco (Heidersdorf, Slesia, 1922 - Monaco di Baviera 1982). Dopo un'iniziale attività di psichiatra, si trasferì nel 1950 a Berlino Est dove cominciò a scrivere per il Deutsches Theater. Di questo periodo sono alcuni dei suoi testi migliori: Shakespeare dringend gesucht (1954), ritratto satirico della Germania Est, e Der staunenswerte Aufstieg und Fall des Alois Piontek (1956), farsa irresistibile con riferimenti amari alla società comunista. Trasferitosi nel 1959 nella Repubblica Federale, K. continuò a perseguire con successo uno spregiudicato teatro documentarista: Der Hund des Generals (1962), sulla difficoltà di punire i crimini di guerra; In der Sache J. Robert Oppenheimer (1964), costruito sui verbali del processo al fisico americano; Bruder Eichmann (post., 1986), sugli ultimi due anni di vita, nel carcere di Gerusalemme, dello spietato nazista. Alla feconda opera di drammaturgo (citiamo ancora Die Nacht, in der der Chef geschlachtet wurde, 1967; März, ein Künstlerleben, 1980), K. ha affiancato l'attività di narratore (Die Ganovenfresse, 1964; März, 1976; Der Mann des Tages, 1977) e di lirico (Angelsbrucker Notizen, 1977).