Scrittore tedesco (Strasburgo 1747 - Francoforte sul Meno 1779). Studiò diritto nella città natale, fu per breve tempo precettore a Saarbrücken, si stabilì quindi a Francoforte per esercitarvi l'avvocatura. Divenuto amico di Goethe, passò dall'iniziale anacreontismo delle Confiskable Erzählungen (1774) alla protesta stürmeriana, testimoniata fra l'altro dal poemetto satirico, avverso ai detrattori del Werther, Prometheus, Deukalion und seine Rezensenten (1775), nonché dal libello Voltaire am Abend seiner Apotheose (1778), in cui prende le distanze dallo spirito illuministico. Di preferenza si dedicò al teatro, traducendo e rielaborando Shakespeare (Macbeth, 1779) e scrivendo lavori a forti tinte e di presa immediata, fra cui l'assai realistica tragedia Die Kindermörderin (1776), riscritta poi con lieto fine e titolo modificato: Evchen Humbrecht oder Ihr Mütter merkts euch (1779).