Erudito e mecenate (forse Parigi 1600 circa - ivi 1679). Maître des requêtes, tra i primi quaranta membri dell'Académie française (1635), amico e protettore di filosofi come Descartes e P. Gassendi, diede vita a un'accademia (attiva fra il 1657 e il 1664) che, insieme a quella di M. Thévenot, rappresenta l'immediato antecedente dell'Académie royale des sciences, e che riuniva alcuni dei più influenti letterati, filosofi e scienziati del tempo, molti dei quali avevano frequentato il circolo di M. Mersenne. L'accademia, i cui membri dovevano essere interessati "ai soggetti naturali, alla medicina, alla matematica, alle arti liberali e alla meccanica", fu orientata, nonostante vi fossero effettuate delle dissezioni e vi si eseguissero degli esperimenti, piuttosto verso la discussione filosofica (di particolare intensità e notevole risonanza fu lo scontro tra cartesiani e gassendisti) che non in senso sperimentale.