Romanziere e drammaturgo belga (Floreffe 1872 - Parigi 1938), naturalizzatosi francese. Esordì nella letteratura giornalistica; passò poi al romanzo, dove predomina una visione ironica della vita: L'évolution sentimentale (trilogia, 1892-93), Confidences de femmes (1894), La confession d'un enfant du siècle (1896), L'illégitime (1898), Le marchand de bonheur (1903), Lord Will aviateur (1911). Ebbe maggior fortuna con il teatro, nel quale innestò elementi romanzeschi in trame sentimentali. Ricordiamo: La blessure (1900), L'instinct (1905), La flambée (1911), L'embuscade (1913), Un soir au front (1917), La passante (1921), La nuit est à nous (1925).