Navigatore inglese (m. nella Baia di Hudson 1611). Compì due spedizioni (1607-1608) per conto della Compagnia di Moscovia alla ricerca di un passaggio settentr. per l'Asia, e giunse a 80º lat. N, toccando la Groenlandia, le is. Svalbard e, nel secondo viaggio, la Novaja Zemlja. Ripartito l'anno seguente per conto della Compagnia olandese delle Indie Orientali, ritentò una via per NE, ma, non potendo proseguire a causa dei ghiacci, si portò sulle coste dell'America Settentr., che esplorò, risalendo tra l'altro il fiume che prese il suo nome. Da mercanti londinesi ebbe l'incarico di proseguire le ricerche di una via per l'Asia (1610) e navigò lungo le coste della Groenlandia e del Labrador, penetrando nello stretto e nella baia che da lui presero il nome. Giunto nella Baia di San Michele, fu bloccato dai ghiacci e poté proseguire solo l'anno seguente. Scoppiata una rivolta tra l'equipaggio, H. fu abbandonato in una scialuppa con alcuni compagni, senza possibilità di sopravvivere.