Uomo politico argentino (Luján, Buenos Aires, 1850 - Buenos Aires 1933). Radicale, entrò nella vita politica con l'appoggio di L. N. Alem, suo zio; deputato (1880), partecipò alla rivoluzione del 1890 contro Juárez Celman, e diresse quella (1905) contro M. Quintana. Presidente e principale esponente del partito radicale dopo la morte di Alem, fu presidente della Repubblica (1916-22) quando salirono al potere i radicali; mantenne l'Argentina neutrale durante la prima guerra mondiale, e s'interessò attivamente ai problemi sociali del paese. Dopo l'intervallo della presidenza di M. T. Alvear, I. fu di nuovo eletto (1928). Mentre l'Argentina risentiva le conseguenze della depressione economica mondiale, I., che aveva mostrato tendenze dittatoriali e destato malcontento per le intervenciones nelle province, fu deposto dalla rivoluzione (1930) del gen. A. Uriburu, che portò al potere l'oligarchia conservatrice.