Casa editrice fondata da Ulrico H. (Tuttwill, Svizzera, 1847 - Milano 1935) nel 1870 a Milano, e qui operante. Specializzata nella produzione scientifica e tecnica, in particolare con le collane La biblioteca tecnica e i famosissimi Manuali di cui i primi due titoli furono il Manuale del tintore di R. Lepetit (1875) e il Manuale dell’ingegnere civile e industriale di G. Colombo (1877), pubblicò anche opere di cultura generale. Ulrico lavorò anche nel campo dell’antiquariato librario pubblicando oltre 150 cataloghi relativi a 100.000 opere, tra cui l’edizione di Napoli (1478) della Divina Commedia, edizioni dell’Ariosto (1516, 1524, 1532). Dal gennaio 1935 l’attività fu continuata dal nipote Carlo (Lione 1879 - Milano 1972) e dai figli di questi Gianni (Milano 1913 - ivi 2006) e Ulrico (Milano 1906 - ivi 2003). Durante la guerra (1942-43) andarono distrutti tutti i clichés e oltre 66 milioni di volumi della Hoepli. Con la ricostruzione furono incrementate le collane della Biblioteca tecnica e dei Manuali. La H. è attiva nel settore della manualistica, dell’editoria scolastica, universitaria e professionale, dell’informatica, dei codici giuridici e dei dizionari.