Scrittore ucraino (Sylivka, Poltava, 1931 - Kiev 1980), fratello di Hryhorij. Legato soprattutto al mondo contadino, che dipinse sia nella sua realtà attuale sia nella memoria delle sue radici, fu anche abile nel ritrarre i suoi contemporanei con piglio arguto e ricco di un umorismo spesso sfociante in satira mordace. Tra le sue raccolte di racconti si ricordano: Zav´jaz´ ("La gemma", 1966); Bat´kivs´ki porohy ("Soglie paterne", 1972); Krajnebo ("Orizzonte", 1975); Korinnja ("Radici", 1976). Estranea al realismo socialista e osteggiata dalla critica ufficiale, la sua opera fu rivalutata negli anni Ottanta (Tvory "Opere", 2 voll., 1985). Morì suicida.