Uomo politico cinese (Liuyang, Hunan, 1915 - Pechino 1989). Dirigente della Lega giovanile comunista dagli anni Trenta, stabilì stretti legami con Deng Xiaoping. Membro del Comitato centrale del Partito comunista cinese dal 1956, fu aspramente contestato durante la rivoluzione culturale e nel 1967 perse ogni carica. Riabilitato nel 1977, rientrò nel Comitato centrale e partecipò all'ascesa politica del gruppo di Deng Xiaoping. Membro dell'Ufficio politico dal 1978, segretario generale del PCC dal febbr. 1980, nel giugno 1981 sostituì Hua Guofeng alla presidenza del partito. Rieletto segretario generale nel sett. 1982, in seguito all'abolizione della carica di presidente, rimase alla guida del PCC fino al genn. 1987, quando, nel quadro della campagna contro il "liberalismo borghese" suscitata dalle dimostrazioni studentesche del dic. 1986, fu accusato di gravi errori politici e costretto a dimettersi. Le manifestazioni in onore di H., indette dagli studenti di Pechino dopo la sua morte nell'apr. 1989, diedero inizio alla crisi politica culminata nella repressione del giugno successivo.