BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna Castelvetro. Dal 1536 fu notaio dell'Arte della seta e dal 1540 notaio al memoriale del Comune. Fu poi uno dei cancellieri della Comunità, inviato più volte come ambasciatore al duca. Dal 1547 fu uno dei sette esperti deputati a riformare gli statuti di Modena.
Il B. morì a Modena il 4 maggio 1554 suo padre Tomasino, già ottantunenne e che doveva sopravvivergli di pochi mesi, fece comporre da Lodovico Castelvetro un unico epitaffio per il figlio e per se stesso: la lapide esiste ancora nel Museo Lapidario di Modena.
Il B. fu uomo di notevole e varia cultura: ebbe educazione umanistica e fu dotato di grande versatilità. Scrisse in prosa e in versi, in italiano e in latino; fu musico, fabbricatore di strumenti musicali (era abilissimo a lavorare il legno al tornio) e pittore. Un suo opuscolo scherzoso di poche pagine (La vera historia del Potta da Modena)fu edito nel 1543e più volte ristampato. Compose anche una commedia, rappresentata nel 1552, che è andata perduta. Il Ms. Ital. 822della Biblioteca Estense ha conservato parecchi suoi scritti tuttora inediti, e precisamente: una novella in volgare (Novella di Bigamino e della Fogliana); alcune orazioni latine (De inducendo in urbem novo principe Alphonso duce Ferrariae; Oratio funebris in exequiis D. Ludovici Bellincini; De distribuendis publicis officiis ad P. C. Mutinae; Legatorum Mutinensium oratio ad Herculem Estensem ducem; Pro sanctissimum scribarum collegium contra Antonium Tassonem; De amplificanda augendaque urbe Mutina); alcune declamationes di tipo umanistico (De pecunia rerum domina; Sit uxor ducenda necne; Ad I.C. Castelvitreum de studiis litterarum et virtutum); due epistole latine dirette l'una a Francesco Bellincini, l'altra a Pietro Bertano, nella quale il B. chiede al prelato il suo parere su una questione teologica; sei elegie latine di vario argomento.
Fonti e Bibl.: Tomasino de' Bianchi,Cronaca modenese, Parma 1862-1884, I-XI,ad Indices; G. Tiraboschi,Biblioteca modenese, III, Modena 1783, pp. 71-73.