Mosaicista romano (fine sec. 13º). Il suo nome, insieme con quello di un suo compagno, appare (1291) nel mosaico absidale di S. Giovanni in Laterano, rifatto radicalmente nel sec. 19º. Inoltre (1295) compose il mosaico con l'Incoronazione della Vergine e scene della vita della Vergine nell'abside di S. Maria Maggiore, in cui, nello schema bizantino e nell'attento studio del naturalismo paleocristiano (girali d'acanto nella parte superiore e il fiume, di sotto, con uccelli, pesci, barche e pescatori, che probabilmente si rifanno a un mosaico preesistente del 5º sec.) raggiunge un effetto nuovo, specialmente basato sul colore. A T. sono anche attribuiti alcuni affreschi (le prime quattro scene del ciclo della Creazione) nella chiesa superiore di S. Francesco ad Assisi.