Composto chimico, di formula
ottenuto per condensazione della glicina con cianato di potassio e successiva idrolisi acida del prodotto. Si presenta sotto forma di cristalli aghiformi bianchi, inodori, solubili in alcol e poco solubili in acqua, impiegati nella fabbricazione di materie plastiche e nella sintesi di prodotti farmaceutici. Ha numerosi derivati. La difenilidantoina è usata come antiepilettico; a differenza dei barbiturici non ha azione ipnotica e quindi ha il pregio di non dare sonnolenza.