idrocele
Versamento sieroso nella vaginale propria del testicolo. Può essere essenziale o sintomatico. Nel primo caso non si accompagna a lesioni apparenti del testicolo o dell’epididimo, nel secondo deriva invece da un’affezione (tubercolosi, sifilide, infezioni batteriche, tumore, ecc.) testicolare o dell’epididimo, oppure da trauma. Le forme congenite sono causate dalla mancata chiusura del dotto peritoneo vaginale, con conseguente comunicazione fra tunica vaginale e cavità peritoneale ed entrata del fluido peritoneale nel sacco scrotale. Clinicamente si manifesta con una tumefazione dell’emiscroto interessato, di volume variabile, di forma ovoidale, ricoperta da cute normale ma distesa. La terapia è mirata alla cura della causa nell’i. sintomatico, raramente per aspirazione dall’esterno del liquido trasudatizio, chirurgica nella maggior parte dei casi, spec. in quelli che si accompagnano a ernia del funicolo spermatico.