Titolo di un ‘repertorio mensile di studi applicati alla prosperità e cultura sociale’, fondato a Milano nel 1839 da C. Cattaneo e da lui diretto fino al 1844, che fu valido propulsore di idee nuove nel campo tecnico, scientifico, artistico e letterario. Ripreso nel 1859 dallo stesso Cattaneo, durò fino al 1868, ma dal 1865 con altra direzione e divenuto esclusivamente letterario.
Titolo di una rivista politico-letteraria di tendenza marxista, fondata da E. Vittorini e pubblicata a Milano dal settembre 1945 al dicembre 1947. Ebbe un ruolo fondamentale nel rinnovamento della cultura italiana dopo la caduta del fascismo, e fu al centro di un’accesa polemica tra Vittorini e i dirigenti del PCI sui rapporti tra cultura e lotta politica.