Uomo politico e militare irlandese (1614-1674). Partecipò attivamente alla repressione della grande ribellione irlandese del 1641 e fu, dal parlamento inglese, nominato presidente del Munster. Nel 1648 si dichiarò favorevole a Carlo I, cercando per quasi due anni di sostenerne la causa in Irlanda. Carlo II, in esilio, lo fece conte e membro del suo consiglio privato (1654); dopo alcuni anni avventurosi in Spagna e in Francia, rimpatriò in Irlanda (1663), reintegrato nei suoi beni.