Foglio di avvisi e di varietà edito a Genova (1827-28) da L. Ponthenier, su cui G. Mazzini, dal maggio al dicembre 1828, quando la pubblicazione fu soppressa dal governo sardo, tenne una rubrica di critica letteraria.
Quasi a sua prosecuzione F.D. Guerrazzi fondò a Livorno (gennaio 1829) l’Indicatore Livornese, cui collaborarono G. Mazzini, C. Bini, E. Benza e N. Tommaseo. Fu sospeso, per ragioni politiche, al suo 48° numero, nel febbraio 1830.