Forma latinizzata del nome del polemista e storico J. Becker (Nidda 1546 - Friburgo in Brisgovia 1608), detto anche Niddanus iunior per distinguerlo dal padre, dello stesso nome (detto Niddanus senior: n. 1500 circa - m. Nidda 1583), che fu pastore luterano. Dal luteranesimo paterno passò prima al calvinismo, poi (1558) al cattolicesimo divenendo sacerdote (1581); fu consigliere imperiale e confessore (1601) di Rodolfo II. È autore di opere polemiche contro i protestanti (si ricordi l'Anatomia Lutheri, 1595-98) e di raccolte di fonti storiche: Polonicae historiae corpus (3 voll., 1582); Rerum Germanicarum veteres iam primum publicati scriptores (3 voll., 1583-1607).