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IPPARCHI

di Plinio Fraccaro - Enciclopedia Italiana (1933)
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IPPARCHI (ἵππαρχοι)

Plinio Fraccaro

In Grecia comandanti generali della cavalleria (?ἱππεῖς) di un esercito, o di un reparto di cavalleria. In Atene furono prima tre, poi, accresciuta la cavalleria a dieci squadroni (ϕυλαί) sotto il comando di dieci filarchi, si ridussero a dve e ciascuno comandava cinque ϕυλαί. C'era poi dal sec. IV un ipparco per la cavalleria ateniese in Lemno. Erano eletti dal popolo per un anno; dovevano tenere al completo i ruoli della cavalleria e curare l'istruzione degli uomini e la tenuta dei cavalli. Ipparchi sono ricordati anche per altre città greche, Sicione, Fliunte, Siracusa, Gela, Leontini, ecc. Un ipparco, annuo, al comando generale della cavalleria si trova nelle leghe dei Beoti, dei Calcidesi, degli Acarnani, degli Epiroti, dei Magneti, poi nella Lega Achea e nell'Etolica; parecchi ipparchi nella Lega tessalica. Ipparchi eran detti anche i comandanti dei singoli contingenti di cavalleria delle città delle leghe. Nell'esercito di Alessandro un ipparco (Filota) era alla testa della cavalleria degli eteri; c'erano poi ipparchi dei cavalieri tessali, degli alleati greci e dei mercenarî. Morto Filota, si crearono due ipparchi degli eteri; più tardi la cavalleria fu organizzata in parecchie ipparchie. Ipparchi ricorrono infine negli eserciti dell'età ellenistica.

Bibl.: H. Lammert, in Pauly-Wissowa, Real-Encykl., VIII, col. 1683; G. Busolt, Griechische Staatskunde, Monaco 1920-26, passim; J. Kromayer-G. Veith, Heerwesen und Kriegführung der Griechen und Römer, Monaco 1928, passim; H. Berve, Das Alexanderreich auf prosopographischer Grundlage, Monaco 1926, I, p. 107.

Vedi anche
eteri In Omero, i liberi che hanno l’obbligo di seguire alla guerra il loro re. ● In Macedonia, ancora al tempo di Alessandro Magno gli eteri costituivano la corte del re e, in senso più largo, erano i nobili macedoni che militavano a cavallo. Nel 4° sec., probabilmente da Filippo II, fu dato alla fanteria ... Gela Comune della prov. di Caltanissetta (fino al 1862, Terranova; dal 1862 al 1927, Terranova di Sicilia; 277,4 km2 con 77.175 ab. nel 2008). La città è situata a 46 m s.l.m. sopra una lunga altura prospiciente l’ampia falcatura del golfo omonimo. È circondata da una vasta pianura dove si coltivano agrumi, ... mercenario Soldato che esercita il mestiere delle armi mettendosi al soldo di chi lo arruola temporaneamente. ● In Grecia i mercenario nascono nell’8°-7° sec. a.C. come guardie del corpo dei tiranni, mentre nello stesso tempo alcuni Greci e Cari sono al servizio dei re di Lidia e di Psammetico in Egitto. Nel 5° ... ellenismo Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera area del Vicino e del Medio Oriente, dalla Macedonia fino all’India, dal Mar Nero e dal Danubio ...
Altri risultati per IPPARCHI
  • ipparco
    Enciclopedia on line
    Nell’antica Grecia, il comandante della cavalleria (gr. ἵππαρχος). Se ne conoscono in città o in leghe di città greche dai tempi più remoti fino all’età ellenistica.
Vocabolario
ipparchìa
ipparchia ipparchìa s. f. [dal gr. ἱππαρχία, der. di ἵππαρχος «ipparco»]. – Nell’antica Grecia: 1. Ufficio, funzione di ipparco. 2. Formazione della cavalleria leggera della forza di 512 cavalli.
ipparco
ipparco s. m. [dal gr. ἵππαρχος, comp. di ἵππος «cavallo» e -αρχος «chi comanda» (cfr. -arca)] (pl. -chi). – Nell’antica Grecia, il comandante della cavalleria.
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