Storico dell'arte statunitense (Saint Louis 1927 - Princeton 2019). I suoi interessi, rivolti inizialmente anche all'arte tardoantica, sono orientati soprattutto sull'arte rinascimentale e barocca italiana e in particolare romana, per approfondirne storia e significato in relazione ad aspetti storici, documentari, iconografici. Centrali i suoi studi su Bernini, da Bernini and the crossing of Saint Peter's (1968) a Bernini and the unity of the visual arts (2 voll., 1980; trad. it. 1980), conclusivo testo di riferimento per le ricerche sull'artista. Vita. Ha studiato alle università di Cambridge e di Saint Louis, all'Institute of fine arts di New York (dove divenne allievo di R. Krautheimer) e alla Harvard University. Dal 1963 al 1973 ha insegnato storia dell'arte alla New York University per poi passare all'Institute for advanced study di Princeton (1973-2001), dove è divenuto prof. emerito. Socio straniero dell'Accademia nazionale dei Lincei (1986) e accademico d'onore dell'Accademia Clementina di Bologna (1986), è stato presidente del Comité international d'histoire de l'art (1986-89). Importanti riconoscimenti hanno premiato il metodo critico di L., fondato su una rigorosa ricerca documentaria e sull'inserimento dell'opera d'arte nel suo contesto culturale; nel 2005 gli è stato assegnato il premio internazionale Galileo Galilei dei Rotary Club italiani.
Dopo iniziali ricerche sulla storia dell'arte tardoantica si è interamente rivolto allo studio dell'arte italiana rinascimentale e barocca. Fondamentali i suoi studi su Bernini: oltre ai già citati Bernini and the crossing in Saint Peter's e Bernini and the unity of visual arts (il saggio ha ottenuto il premio Daria Borghese, 1981) va segnalato Drawings by Gianlorenzo Bernini (catalogo della mostra itinerante negli Stati Uniti, 1981). Tra le pubblicazioni più recenti: Past present. Essays on historicism in art from Donatello to Picasso (1993; trad. it. 1994); il volume da lui curato Meaning in the visual arts: view from outside (1995); Santa Maria del Fiore: il duomo di Firenze e la Vergine incinta (1999); Caravaggio e La Tour: la luce occulta di Dio (2000). Nel 1990 è stato pubblicato il volume a lui dedicato IL 60. Essays honoring Irving Lavin on his sixtieth birthday.