Storico (Palermo 1823 - ivi 1879); funzionario durante la rivoluzione del 1848, nel 1860 divenne capodivisione del ripartimento finanze del dicastero luogotenenziale, passando poi (1864) alla direzione degli archivî siciliani. Iniziò assai presto l'attività letteraria e storiografica (I Luna e i Perollo, 1844), che riprese intensamente dopo il 1859, pubblicando una serie di monografie su quasi tutte le epoche della storia siciliana, in parte raccolte negli Studî di storia siciliana (2 voll., 1870). A lui si devono anche pregevoli scritti politici ed economici.